Project Description

TELAMON PROJECT live al tramonto al Giardino della Kolymbethra

10 Agosto 2024 ore 18:30, evento in collaborazione con il FAI – Giardino della Kolymbethra

⚠️ L’evento non è incluso nell’abbonamento,

intero: euro 7, ridotto euro 2
Acquista online oppure all’ingresso del Giardino della Kolymbethra.

INFO UTILI: ingresso da Porta V – Valle dei Templi

FestiValle 2024

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ITA:

Il “Telamon Quintet” è un ensemble di musica jazz, ethno-jazz e afro-jazz guidato dal batterista e compositore agrigentino Mauro Patti. Il quintetto in questione è nato come una versione ridotta del Telamon Project, il progetto musicale di Patti, che nella sua forma completa è composto da 9 membri (4 sassofoni con voce e una sezione ritmica).

Patti, insieme al suo Telamon Project, ha pubblicato l’omonimo album di debutto nel novembre del 2023, con l’etichetta italiana “Dodicilune”. Il nome del progetto e dell’album deriva dalla figura del Telamone, uno dei quali è stato trovato quasi intatto ad Agrigento, appartenente all’antico tempio di Zeus Olimpio. È raffigurato come un gigante solido fatto di pietra tufacea con i gomiti alzati. Conosciuto anche come Atlante, veniva collocato, insieme ad altri Telamoni, per sostenere il tetto del tempio, simboleggiando la forza dell’unità. A causa della suaimportanza filosofica, rappresenta l’emblema di questo progetto, sottolineando l’indispensabilità del lavoro di squadra.

L’ensemble Telamon Quintet, composto da professionisti e individui fidati delcompositore, è formato da 2 sassofoni, pianoforte, contrabbasso e batteria. Guglielmo Pagnozzi suona il sassofono soprano, Giovanni Benvenuti al sassofono tenore, mentre la sezione ritmica include Pierpaolo Zenni al pianoforte, Matteo Bonti al contrabbasso e Mauro Patti alla batteria e alle percussioni.Il repertorio del progetto, composto esclusivamente da composizioni originali e arrangiamenti di Patti, è stilisticamente legato al moderno afro-jazz con forti influenze da generi come il jazz, l’afro-cuban jazz, l’afrobeat, la musica etnica (turca 

persiana), il rock e il metal. Questi suoni convergono tutti nella tradizione musicale siciliana e agrigentina, fungendo da ponte tra vari generi, aggiungendo valore ed arricchendoli ulteriormente.

Si tratta di un progetto fortemente identitario che racconta una storia, quella di Agrigento, attraverso le gesta delle sue figure storiche e mitologiche e la magnificenza dei suoi luoghi.

🎟 Biglietto non incluso nell’abbonamento, intero 7 euro, ridotto 2 euro da acquistare sul sito del Fai Kolymbethra

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